Mi sono trasferita ufficialmente da circa 5 giorni e metà
della roba da mettere in casa è ancora in garage. Librerie che aspettano di
essere montate, un armadio che è ridotto ancora in assi senza senso, libri e
fumetti sparsi un po’ ovunque. La prima cosa che ho fatto, arrivata in casa
nuova, è stata ammalarmi. Un’influenza tremenda come non mi capitava da quasi
due anni. Oggi va un po’ meglio, la febbre dovrebbe essere scesa (ipotizzo
perché non ho un termometro) e il naso finalmente si è stappato. Insomma, non
aspetto più l’ora della tachipirina come se fosse una dose di droga. Mi auguro
di essere in forma smagliante da domani, perché entro sabato VOGLIO finire
tutti i lavori! Se poi si facesse vedere anche il tecnico della lavastoviglie,
sarebbe una grande cosa... possibilmente senza allagarmi casa per la terza
volta.
Sarebbe utile avere anche un collegamento adsl funzionante
ma, a quanto sembra, Vodafone si è “persa” la mia richiesta di attivazione, per
cui ieri ho dovuto fare una nuova richiesta perdendo pure l’offerta
promozionale. Attualmente mi collego a colpi di 15 minuti con la chiavetta
oppure con il cellulare... che gioia -_- .
Tra tutti i vari impedimenti di questi ultimi giorni è
successa anche una cosa molto bella: finalmente Amazon ha pubblicato la mia
intervista. La trovate nella newsletter di settembre dedicata a Kindle, oppure
cliccate qui. Inutile dire che sono emozionatissima! :D Vi lascio a questa
simpatica lettura (era l’unica foto semiseria che avevo, chi mi conosce di
persona può anche smettere di ridere! Ero appena uscita da parrucchiera e
truccatrice... e per tutto il resto c’è sempre il fotoritocco) e inizio a fare
un po’ di lavori arretrati!
Un consiglio. Non lasciarti nulla indietro. Io i primi giorni ho fatto moltissimi lavori e per quello che mi è rimasto da fare ho impiegato MESI! Anzi, vedo ancora un cavo penzolante ed uno scatolone da svuotare ;)
RispondiEliminanon dirlo a me, ho guardato in garage poco fa e mi viene male...
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