Oggi mi sento così: felice.
Lo so, il Coronavirus impazza e la gente sta andando fuori di testa. Sono in quarantena, per il momento non ho stabilità economica né un partner o tante amicizie. Ma sono felice comunque! È la stessa sensazione provata durante la stesura di TRI e mancata per troppi anni. Un qualcosa che nasce dal profondo. Oggi so che questo qualcosa è essere in armonia con il proprio progetto di vita, e io lo sono.
Per cui non importa se ho passato una mattina stressante al lavoro, se fuori di casa sembra l’apocalisse e se non vedo prospettive, per ora. Vivo nell’amore e nella fiducia. Mi sento grata... per tutto, compreso il riso integrale e tonno mangiato a pranzo.
Non scriverò frasi tipo “la vita è meravigliosa”, perché non sempre è così. Spesso è difficile, molto difficile, altrimenti non saremmo qui. Non sarei qui. Man mano che i ricordi riaffiorano, tutto è più chiaro. Se oggi ho questa esistenza e sto scrivendo questo, è per la scelta fatta migliaia di anni fa: venire sulla Terra per aiutare la razza umana a evolversi. Ci sono stati momenti, anche molto recenti, in cui mi sono pentita per quella scelta, ma oggi capisco. Oggi è un buon giorno.
Sì, oggi è un giorno felice.