sabato 8 giugno 2013



"Al bianco si sovrapposero altri colori; oro, sabbia e avorio tingevano le nuvole più alte. Il cielo aveva una consistenza insolita: come in un quadro di Monet, non esisteva il nero assoluto, colori e ombre pulsavano di luce. Stavo uscendo dal mio mondo per entrare nel suo. Nell’aria aleggiava una melodia, anzi, non era una musica, piuttosto un suono, una frequenza vibrante che riempiva lo spazio."



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