martedì 21 agosto 2012

Omnia cum tempore

Qualche tempo fa ho pescato una carta del “Sentiero Sacro” (un acquisto che consiglio a tutti perché sono davvero uno strumento valido) che mi ha consigliato di smettere di preoccuparmi perché tutto ciò che volevo si sarebbe realizzato, semplicemente avrei dovuto iniziare a ringraziare senza fare altro.
Così ho fatto. 
Ho concluso il terzo libro, tutta la trilogia sta avendo un discreto successo e tra poco mi trasferirò in un appartamentino tutto mio! Le cose si stanno mettendo bene e mi auguro continuino in questa direzione. 
Le decisioni dettate dalla paura non sono mai decisioni giuste, bisogna avere coraggio e immaginare la propria vita esattamente come la vogliamo perché il sogno possa realizzarsi. Nel mio piccolo lo sto vivendo e mi auguro che questa consapevolezza possa raggiungere più cuori possibile. 
Sento tante persone che si lamentano, chi per il lavoro, chi per la famiglia, chi per il rapporto di coppia. Vedo gente infelice, vedo gente intestardita su obiettivi non realizzabili... vedo un’Italia che muore ogni giorno di più. Tutti sono costantemente presi da schemi vecchi, da noiose routine ripetute allo sfinimento... ma se non c’è il coraggio di cambiare come si può migliorare? 
Due anni fa ero un’altra persona. Il mio lungo percorso (ancora in atto) mi ha permesso di incontrare il mio vero “io”. Non è stato semplice e indolore, ha richiesto volontà e fiducia perché una cosa è certa: si può cambiare soltanto se si desidera farlo! Non c’è una bacchetta magica, non esistono stregoni che possano far fatica al posto nostro, ma non è nemmeno impossibile o troppo difficile. È soltanto una questione di scelta. 
Basta scegliere di essere felici. Frase banale, eppure vera. Non importa la condizione in cui ci troviamo, non significa niente essere disoccupati, senza affetti, malati... la felicità è uno stato interiore. 

Non so come sono finita a parlare di questo... avevo deciso di aprire un nuovo post per tutt’altre ragioni... ma forse sono ancora in tempo! :D 
Ora che il terzo libro è concluso volevo ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato e mi sono stati vicini in questi ultimi due anni, a parte le persone già citate alla fine del libro (Giorgio, Laura, Daniela, Rosetta, Antonella) è doveroso ringraziare alcuni amici che, nonostante la lontananza, non se ne sono mai andati, tra cui Genma (Giorgio C.), Fosca e Valentina (Bosca). Caloroso ringraziamento anche a tutti blog che mi hanno aiutata a pubblicizzare i libri tra cui:

Per quanto riguarda la mia sussistenza durante la stesura delle ultime cento pagine, ringrazio il creatore del Cous Cous istantaneo e la gelateria in centro a Staranzano City. Grazie anche a tutti i “fan” che mi hanno minacciato virtualmente per un intero mese... ragazzi mi avete dato la motivazione giusta! XD 
Detto questo, in attesa delle bozze per il libro stampato, continuo a fare gli scatoloni per il trasloco! 

(Per chi non lo sapesse -come me- la frase in latino nel titolo significa: “Ogni cosa a suo tempo”)

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