"...non c’era nulla all’infuori di lui, delle sue labbra, del tocco delle sue mani. La resistenza cessò quasi subito e, al suo posto, divamparono sentimenti insoliti e contrastanti. Lo desideravo e mi sentivo in colpa per questo. Volevo che quell’attimo non finisse, bramavo il contatto con le sue braccia, il solletico dei capelli sulle guance, anche se sapevo di doverlo interrompere."
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