Quest’anno per me è stato un salto. Un salto gigante attraverso il vuoto, la paura, la rabbia.
È stato lungo, difficile, complicato e, al contempo, infinitamente meraviglioso.
Questo salto non è iniziato con il 2025: in realtà è cominciato nel 2024, con la rottura di tantissimi legami. Con l’addio ad amici e amiche di breve e lunghissima data. Con la perdita di amori e l’inizio di altri.
Il 2025 è stato il proseguimento di questa rivoluzione interiore, che mi ha vista troncare altri rapporti, di amicizia e di lavoro, e dire arrivederci a qualcuno di importante.
È stato doloroso ma evolutivo. Ho scavato in me più a fondo di qualsiasi terapia. Ho sciolto blocchi, cristallizzazioni, ho compreso dinamiche interiori ed esteriori. Ho lottato, perso, pianto, riso.
Mi sono affermata come professionista nel mio settore.
Ho aiutato centinaia di persone, e loro hanno aiutato me a leggermi con chiarezza crescente.
Ho ritrovato un’anima amica… o meglio, è stata lei a trovare me.
E da questo rapporto è iniziata una crescita inarrestabile.
Ho ricordato vite, ferite, traumi. Li ho elaborati, li ho lasciati andare.
Ho abbracciato la mia ombra e la mia bimba interiore così tante volte da perdere il conto.
Ho rincontrato persone del passato e ne ho conosciute di nuove.
Stretto amicizie, rinsaldato legami, amato tantissimo.
È stato un anno pieno, difficile, eppure appagante.
Un anno che mi ha portato molto più vicino alla me autentica, a quella che avevo scordato millenni fa.
È come se, giorno dopo giorno, tanti pezzettini del puzzle andassero al loro posto.
Un posto perfetto: non troppo stretto, non troppo largo. Il mio.
E poi sono cresciuta, ho ampliato le mie percezioni, ho riscoperto la passione per la ricerca e l’esplorazione. Ho riportato a galla talenti dimenticati e abilità mai sfruttate.
Ma soprattutto, in questo 2025, posso dire di essere diventata la migliore versione di me stessa.
Non sono più disposta ad accettare compromessi, situazioni scomode per il “quieto vivere”, persone che non vibrano alla mia frequenza.
Per quanto vivere oggi, sulla Terra, sia complesso e pesante, sono grata di questa vita per le possibilità che mi sta offrendo di crescere e migliorarmi con costanza.
Progetti per il 2026?
Dal 2026 si punta in alto. Sempre di più.
Lorena Laurenti
