sabato 31 marzo 2012

Hello

Buongiorno popolo del web! Lo so è sabato mattina e per me è l'alba... ma ahimè oggi devo lavorare anche di sabato... 
Scrivo soltanto un paio di righe per ringraziarvi dell'enorme successo della promozione che ho fatto ieri, in una sola giornata oltre 50 copie vendute su Amazon! Aspetto i vostri commenti e le vostre opinioni! :) 
Vi lascio con questa citazione che amo molto: 
“Il destino non è questione di fortuna; ma è questione di scelte. Non è qualcosa che va aspettato ma piuttosto qualcosa che deve essere raggiunto.” 
[William Jennings Bryan]


venerdì 30 marzo 2012

Sorpresa!

Soltanto per oggi trovate l'Ebook di TRI scaricabile gratuitamente su Amazon: clicca qui. Un regalino per tutte le persone che mi hanno dato fiducia acquistando il mio libro, finalmente potrete scaricare la versione revisionata senza refusi di stampa!
Buona lettura!

martedì 27 marzo 2012

Il viaggio segreto

TheIncipit.com ha pubblicato il terzo episodio del racconto "Regno del nord", un 'prequel' di TRI ambientato circa 30anni prima della storia del libro. Se avete letto il primo libro non perdetevi l'occasione di scoprire nuovi dettagli! :)

Racconto

Vi segnalo un mio racconto pubblicato sul sito irREALE-NarrativaKm0. Una piccola parentesi ironica sulla vita di due sorelle... e uno stupido vaso! :)

lunedì 26 marzo 2012

Un'altra vita

Vi prende mai quella voglia di mollare tutto e andarvene? Scomparire. Lasciare parenti, amici, nemici, lavoro e partire. Il primo treno o aereo per un posto qualunque dove iniziare da zero. Dove reinventarsi una vita, una personalità, un modo di apparire. Leggermente drastico forse. Basterebbe andar via per una settimana, lasciando ogni cosa, senza dire niente a nessuno. Spegnere il cellulare, il pc e andare. 
Probabilmente è la primavera a farmi questo effetto, la voglia di bighellonare lungo un corso d’acqua sotto un ciliegio in fiore, pensando al niente. Fregandomene dei doveri. Gustando soltanto l’aria tiepida, il cielo azzurro, sentendo i timidi raggi del sole che cominciano a scaldare la pelle. Immaginando di vivere un’altra vita.

mercoledì 21 marzo 2012

scrib scrib scrib

Sono giorni difficili. No, non parlo della crisi finanziaria (anche se quella di certo non migliora le cose), ma dei miei impegni quotidiani. Trovare il tempo per scrivere in questo periodo è quasi impossibile. Tra lavoro e Nipponbashi non ho un minuto libero... e quel poco che resta è diviso sui social network. Visto che l'ho citato a questo punto vi invito ufficialmente. Il 14 e 15 aprile fate un giro a Treviso per assistere a una fiera completamente dedicata al Giappone, mia grande passione. Ovviamente ci sarò anch'io, mi riconoscerete subito: la tipa folgorata con la maglietta staff che correrà da una piazza all'altra per tutto il tempo! 
Ora sono quasi le 22... direi che faccio in tempo a scrivere almeno un paio di paginette del terzo capitolo di TRI... dai che ormai sono a 100 pagine! :) 
Buona notte!

martedì 20 marzo 2012

Bei tempi...

È una serata buia e tempestosa... no, non direi... in realtà c'è stato un clima primaverile per tutto il giorno, e io, ovviamente, ho passato tutto il giorno davanti al pc. Non mi dispiace in realtà, amo il pc e non mi secca ammetterlo. Sono una di quelle persone a cui puoi togliere tutto ma non il portatile e la connessione internet. La mia dipendenza è iniziata a 17 anni. Altri tempi quelli, quando internet era per pochi eletti e la parola e-mail non la conosceva quasi nessuno. 
All'epoca andavo a scuola e avevo obbligato i nonni (dopo mesi di lagnose richieste) a comprarmi il mio primo pc: un pentium 133 con la prima versione di Windows 95. Il massimo della tecnologia! Ovviamente avevo la connessione a internet che all'epoca si pagava a scatto telefonico e per connettersi a 14400 bisognava avere un abbonamento mensile (carissimo!!!). Ah bei tempi. Quanti ricordi... ero la prima a scuola, scaricavo le immagini dei cartoni animati giapponesi (andavano molto Ranma, Sailormoon, Lady Oscar, City Hunter... il tutto supercensurato da A.V. Manera) e le stampavo su A4 per rivenderle alle compagne. Una gif animata mi pareva un capolavoro... e mi divertivo anche a farle! Prima di questo avvento tecnologico facevo i disegnini sugli angoli dei quaderni e scorrevo velocemente le pagine per vedere l'animazione... Altro che After Effects e Adobe Premiere! 
Poi, un giorno, ho commesso un madornale errore. Invece di far comporre al modem il numero in chiamata urbana, ho iniziato a usare un numero in interurbana... dopo la bolletta da quasi un milione delle vecchie lire i miei mi hanno tagliato il filo, e quando dico tagliato intendo proprio con le forbici. 
Con questi ricordi nel cuore porgo un gentile saluto a Santa Vodafone e il suo router Adsl... e vi do la buona notte!


domenica 18 marzo 2012

Sogni

Spesso abbiamo una paura folle che i nostri sogni si avverino. È così. Mi è capitato più volte nella vita. Ho desiderato moltissimo una cosa, ma una parte di me, la più profonda, era terrorizzata. Se avessi davvero ottenuto quella cosa come mi sarei sentita? Come mi avrebbero giudicato gli altri? 
Solitamente non diamo peso a questi discorsi... voglio dire, chi di noi non sarebbe felice di vincere il superenalotto? Io sarei al settimo cielo... eppure resterebbe quella piccola parte, un minuscolo frammento pronto a puntare il dito: “Sei proprio sicura di volerlo? Forse non te lo meriti”. 
Già, c'è anche il concetto di meritare oltre che volere. Merito davvero di trovare l'amore? Di realizzarmi? Di essere felice? Spesso non ci accorgiamo di questi pensieri subdoli, strisciano in profondità zitti zitti e si fanno vivi quando il sogno sta per realizzarsi, facendo crollare tutto, come un castello di carte. 
In questo momento desidero davvero una cosa, così come mai ho desiderato qualcosa nella mia vita. 
E non voglio avere paura.


sabato 17 marzo 2012

Il lavoro fa male

Ieri, in ufficio, ho preso una mensola in piena fronte... è stato esilarante in effetti, mi sono abbassata per buttare una cosa nel cestino e "lei" eri lì, beffarda. Colpo secco. Accertata di essere ancora viva, (immagino i titoli di giornale se ci fossi rimasta: "mensola assassina") tra una maledizione e l'altra, ho quantomeno trovato del ghiaccio secco... 
Inutile dire che ora mi fa un male cane ma non è blu, almeno, non ancora! Farò finta di essere molto trendy e terrò la frangia davanti un occhio... trendy oppure emo... anche se non mi ci vedo come emo.
Avanti che siamo sabato e mi aspetta una giornata fitta di lavoro... e purtroppo per lavoro non intendo scrittura ma grafica! Ve l'avevo già detto no? E' quella che mi fa campare... a meno che voi non iniziaste a comprare centinaia di libri al giorno :D su avanti!
Ah... se non l'avevo detto... Buongiorno a tutti!

venerdì 16 marzo 2012

Theincipit

Inizia oggi la mia collaborazione con il sito www.theincipit.com  con un racconto breve in 10 episodi legato a TRI - La profezia. La storia è ambientata su Ebdor circa trentanni prima rispetto l'arrivo di Saira.
Vi invito a cliccare qui e andarla subito a leggere! Sarete voi a cambiare la trama di settimana in settimana e quindi a decidere come il racconto dovrà evolversi! Avete voglia di giocare? :D Vi aspetto!

giovedì 15 marzo 2012

Un'altra vita

Ho spento la luce, riempito di silenzio il mio buio. 
In questo mondo del nulla mi vesto di ombre e paure, cerco suoni portati da pensieri lontani. Raccolgo una voce leggera, singhiozzante. Riconosco frasi d'amore già vissute, giorni di solitudine, attimi di angoscia. 
Non voglio più ascoltare. Voglio gridare, voglio strappare le tue spine, distruggere il tuo dolore. Voglio toccarti, sentirti, bruciare al rogo le parole di sangue che escono dal tuo petto. 
Voglio almeno una speranza.

Forse, un giorno, ci conosceremo in un'altra vita.


mercoledì 14 marzo 2012

Angelicamente ispirato, diabolicamente intelligente

Ieri sera ho finito di leggere “Angel” di Anne Rice. Lo ammetto, l'avevo preso quasi per ripicca, chiunque me ne aveva parlato male, ma io non potevo credere che la “regina tenebrosa” potesse deludere. Tecnicamente il libro è impeccabile, scritto bene, descrizioni sublimi (decisamente migliorate rispetto le cronache dei vampiri), e vicenda ricca di riferimenti storici. Questo romanzo mi da l'idea che la Rice ci abbia messo il cuore e una buona dose di interesse personale. Sembra scritto per se stessa, non per il pubblico. Forse è proprio questo il motivo che lo rende pesante. Alcuni passaggi sono molto lenti, spesso noiosi, altri piacevoli. In particolare ho apprezzato la descrizione della vita del personaggio, dalla nascita all'adolescenza. Mi sono sentita partecipe, ho vissuto le sue pene e pianto con lui nella tragedia. 
Nel complesso sono felice di averlo letto, non è una storiella leggera, il protagonista non è certamente accattivante come Lestat, ma fa riflettere. 
...e da stasera ritornerò tra le braccia del mio principe con: “Il ladro di corpi” ;) Buona notte!

La Fenice Book: Tri – La profezia di Lorena Laurenti

La Fenice Book: Tri – La profezia di Lorena Laurenti: Sono di nuovo qui con un libro interessante. Si dice che abbia scalato le classifiche degli e-book in poco tempo su Amazon e sia diventato un cult...

lunedì 12 marzo 2012

Vale di più il contenuto o la copertina?


Urban fantasy, paranormal fantasy, romance fantasy... ma quanti ce ne sono? Non passa giorno che io non legga di una o due nuove serie in uscita. Lo ammetto, il genere mi piace e non si discosta troppo dal mio stile, ma ora stiamo esagerando. Nei titoli si leggono a caratteri cubitali parole come: bacio, carezza, amore... per non andare sui più classici: passione, vampiro, darkness & C.
Alcuni sono belli, davvero meritano, altri sono un'accozzaglia di scene pseudo romantiche in cui l'effettiva trama non esiste (purtroppo molto spesso in un italiano improvvisato), sostanzialmente gli Harmony dei nostri tempi. Allora mi chiedo: come fanno a pubblicarli?
Semplice, vendono.
A quanto pare la triste realtà a cui siamo giunti è che conta di più una bella copertina rispetto al contenuto. Una grafica affascinante vende più della storia. Lo ammetto, sono di parte visto che il lavoro che "mi fa campare" è fare la grafica. Adoro le copertine studiate, plastificate, con dettagli in rilievo e foto seducenti... però a tutto c'è un limite! Se la copertina è bella il contenuto quanto meno deve essere all'altezza.
Concludo questa breve disquisizione facendo notare l'immagine che ho scelto per questo post: Anne Rice, Intervista col vampiro, un capolavoro mondiale.

Tri

Due parole per spiegare cos'è il link ad Amazon che trovate sulla pagina... beh, molto semplicemente ho scritto un libro TRI - Capitolo primo: La profezia... in realtà è il primo di una trilogia, attualmente sono alle prese con il terzo. Si tratta di una storia fantasy young adult ambientata su un mondo immaginario: Ebdor. Non voglio dilungarmi in lunghe spiegazioni sulla trama, sul sito ufficiale troverete tutto il materiale: booktrailer, primo capitolo da scaricare, immagini varie
Quello che vorrei dire, invece, è che questa storia ha segnato le varie fasi della mia vita. L'idea è nata ancora mentre andavo a scuola, alle superiori, ed è nel tempo cresciuta. Inizialmente l'avevo immaginata come manga, non come un libro, ma il progetto, dopo poche tavole si è arenato. Nel 2009 l'ho ripreso in mano, carica di nuova energia, l'ho stravolto, e mi sono buttata sulla scrittura, campo del tutto nuovo per me :)
In questo libro ci sono io. Anche se la storia è immaginaria, in ogni personaggio, in ogni situazione, c'è qualcosa di mio, sentimenti profondi che per tanti anni non ho mai mostrato. Pubblicare questo libro ha segnato un cambiamento concreto nella mia vita: per la prima volta una maschera se n'è andata via... 
Ringrazio chi ha avuto fiducia in me, acquistandolo, e chi mi segue su Twitter e Facebook, ogni presenza è preziosa, ogni commento sempre ben accetto e molto gradito! :)

Se volete potete leggere anche la recensione di Libriblog.com

domenica 11 marzo 2012

Vecchio raccontino...

Luca, trentaquattro anni, maturità Geometra al Palladio di Treviso, quindici anni di lavoro alle spalle. Luca è fidanzato con Laura, si conoscono da sempre e presto si sposeranno. Luca è così, preciso, responsabile, uno di quelli che aiutano le vecchiette ad attraversare la strada.
Luca ama la cucina casalinga di Anna, sua madre, e la domenica va a vedere la partita. Non è appariscente, è il classico ragazzo per bene che preferisce una birra con gli amici a un locale ultimo grido.
Un giorno, tempo fa, Luca ha iniziato a leggere uno di quei libri che ti spiegano come trovare la pace interiore, il terzo occhio e roba del genere. Così ha iniziato a fare discorsi strani. Diceva che gli uomini hanno un grosso problema: devono imparare ad amare l'amore.
È andato avanti per un po' di tempo con frasi del genere, poi, una sera, mi chiama e mi dice: “Io devo partire. Voglio trovare la verità”.
Io, che di verità ne conosco tante, gli ho risposto: “Te la do io la verità, se molli Laura all'altare, e sta certo che non ti piacerà per niente!”
Non credo abbia colto il senso.
Alla fine eccoci qua, io, Laura e Luca al Gate quattro di Venezia. Lui e la sua verità partono per il Tibet in non so quale villaggio sperduto sull'Himalaya.
Laura mi fa un po' pena, non so quanto lo aspetterà, se non altro ci sarò io, amico suo, perché in fondo Luca è sempre Luca.

Datato 4 marzo 2009... i miei primi esperimenti con la scrittura :)

Primo Post!

Questo è il primo post... così Thomas Tosatti non romperà più dicendo che non ho un blog!!!